La visita immunologica ha lo scopo di analizzare il meccanismo immunitario di un paziente e determinare l’origine dei sintomi (come dolore o eruzione cutanea), e quindi diagnosticare malattie come artrite reumatoide, psoriasi e artrite psoriasica, gotta, sindrome di Wright, febbre reumatica e altre malattie sistemiche autoimmuni come la sclerosi sistemica, il lupus eritematoso sistemico, la sindrome di Sjögren, le malattie del tessuto connettivo e la cirrosi biliare primaria.
Inoltre l'immunologo si occupa dei vaccini e di altri agenti che modificano la risposta immunitaria nei confronti di specifici patogeni, dei farmaci e delle altre molecole che modulano l'attività del sistema immunitario, come quelli utilizzati per evitare il rigetto nei trapianti.

Come si svolge la visita immunologica?

L’immunologo visiterà il paziente per raccogliere quante più informazioni possibili sulla storia medica e sullo stile di vita del paziente: alimentazione, abitudine al fumo, livello di attività fisica e stile di vita sedentario, eventuali malattie in corso, storia passata degli interventi, casi familiari con malattia simile e eventuale assunzione farmaci.
Lo specialista esegue visita clinica che dura circa 45 minuti, durante i quali palpa l’addome, ascolta il cuore e misura la pressione del paziente. In conclusione, stabilisce gli esami per i soggetti che necessitano di esami diagnostici (esami del sangue, esami radiologici, esami per malattie cardiache), test genetici o test per autoanticorpi coinvolti nei meccanismi autoimmuni.
Il paziente deve portare con sé eventuali esami effettuati su richiesta del medico e un promemoria dove sono indicati tutti i farmaci in corso di assunzione.
Alla DOMUS MEDICA GROUP, grazie alla dott.ssa Carla Volpe, specialista in Allergologia e Immunologia Clinica, i pazienti potranno accedere alle seguente attività:

• Medicina interna
• Artriti, gotta, artrosi, versamenti articolari
• Infiammazioni come febbri e dolori non spiegati
• Malattie autoimmuni come connettiviti e vasculiti (lupus eritematoso sistemico, sindrome di Sjögren, sclerodermia)
• Trombofilia autoimmune (sindrome antifosfolipidica)
• Immunodeficienze dell’adulto (non HIV correlate) o secondarie a terapia immunosoppressiva
• Disordini immunologici in gravidanza
• Tematiche correlate al COVID-19/SarsCov-2 e vaccinazioni

Dott. ssa Carla Volpe


CURRICULUM

• Attività lavorativa in medicina interna, con funzioni cliniche e dirigenziali, negli ospedali di Trieste, Gemona e San Daniele del Friuli, fino al pensionamento nel 2008.
• Direzione del Presidio Regionale per Malattie Rare Autoimmuni e Reumatologiche, con funzioni di alta specializzazione, San Daniele del Friuli.
• Collaborazione con l’Ambulatorio per Gravidanze ad Alto Rischio dell’Ospedale IRCS Burlo Garofolo di Trieste per problemi immunoreumatologici, tromoembolismo, sindrome antifosfolipidica, abortività, sterilità e per la gestione di farmaci immunosoppressori in previsione e durante la gravidanza.
• Partecipazione alla campagna contro il Covid-19, gestione dei singoli contagiati, tracciamento, sorveglianza, vaccinazioni ed esenzioni, in forma volontaria e a contratto